VARIETÀ MAURINO

GENERALITÀ

La coltivazione dell’olio è un’attività molto antica che si sviluppa nel nostro Paese presumibilmente nell’epoca fenicia. Le peculiarità territoriali hanno fatto sì che ogni regione producesse una sua specifica varietà d’olivo, con la conseguente vasta scelta di oli, ognuno dei quali diversi per gusto ed aroma. È questo il caso della varietàdi olivo Maurino che si è diffusa soprattutto in centro Italia, dove si è eccellentemente adattata.

CARATTERISTICHE DELLA PIANTA

Ha una vigoria media, portamento delle branche principali eretto, chioma mediamente chiusa e folta, con rami penduli a cime risalenti. Oltre che alquanto rustica, la sua diffusione è dovuta anche alla sua produzione di polline, abbondante e sovente funzionale a molte altre varietà tra cui Moraiolo e Pendolino; a sua volta è ben impollinato da Moraiolo, Grappolo, Pendolino, Lazzero, Leccino e Frantoio.

FIORI E FRUTTI

La varietà Maurino presenta un’infiorescenza media dei suoi rami, durante la fioritura infatti la varietà subisce un aborto ovarico di circa il 10% sul totale della produzione delle gemme, e questo fa sì che la pianta abbia un’infiorescenza non troppo abbondante. L’invaiatura, ovvero la maturazione del frutto, è piuttosto precoce generando delle drupe resistenti al distacco e un frutto di piccole dimensioni. Il peso di ogni singola oliva si aggira tra l’1,5 e i 2,5 grammi, ed è caratterizzata da una forma ellittica, leggermente asimmetrica ed una colorazione tendente al nero – violaceo.

RESISTENZA A PATOGENI E ADATTABILITÀ

Varietà rustica che sopporta molto bene situazioni climatiche di freddo e nebbia. Medio – alta la resistenza alla rogna e alla mosca dell’olivo. Mediamente resistente all’occhio di pavone.

PRODUZIONE DI OLIO

Questa pianta garantisce una buona produzione d’olio ma non sempre costante. Nelle annate considerate buone, la resa in olio costituisce il 20% circa del quantitativo di olive raccolte. L’olio prodotto viene ritenuto di eccellente qualità.